mercoledì 14 ottobre 2009

Nulla la prima, il consiglio ci riprova


Niente di nuovo sotto il sole. Alle 8.30 di ieri mattina, il consiglio comunale in seduta ha saltato la prima convocazione perché in aula mancava il numero legale. Una mossa prevedibile che porterà, come da regolamento, alla seconda convocazione del consiglio che si terrà oggi alle 11:30. Segno che il centrodestra tricasino vive in questi giorni una crisi dai contorni apocalittici e che l’ultima scossa di assestamento di questo terremoto politico terminerà non appena finirà il lungo braccio di ferro tra i vari schieramenti politici che compongono questa maggioranza.

Dodici i punti all’ordine del giorno. In primis il bilancio di riequilibrio che deve essere approvato obbligatoriamente entro il 27 ottobre. Se il nodo “giunta” non sarà sciolto entro quella data, è possibile che l’amministrazione comunale sarà presa in adozione da un commissario fino alla prossime elezioni regionali della primavera 2010.

Due le possibili manovre che l’esecutivo potrebbe attuare. La prima è che Musarò e i suoi decidano di presentarsi in consiglio con una maggioranza relativa composta da soli sette consiglieri per la mera approvazione dell’esercizio finanziario. Situazione che rappresenterebbe un’occasione ghiottissima per la sinistra tricasina. Infatti la presentazione di una maggioranza parziale metterebbe a repentaglio lo stesso consiglio poiché i sei consiglieri di opposizione al momento della votazione del bilancio, non offrendosi da spalla al governo cittadino, potrebbero alzarsi e disertare l’aula, costringendo Musarò dieci dopo a riconvocare per un’ennesima volta la seduta consigliare. Un rischio che il centrodestra non intende correre. Per questa ragione, la seconda eventualità, molto più probabile, è che ci sia la presentazione del nuovo varo di giunta assieme a tutti i quindici consiglieri di maggioranza.

Si annuncia oggi una giornata “calda” dove oltre alla questione bilancio sarà affrontata la messa in sicurezza della via retrostante ai poli ambulatori dell’asl, i lavori per il Pug e maggiori delucidazioni sulle ultime dichiarazioni rilasciate alla stampa dall’ex assessore all’urbanistica Rocco Piceci, i lavori di adeguamento per l’asilo nido comunale, la modifica dello statuto Unione “Talassa” tra i comuni di Tricase e Castrignano del Capo e in ultimo l’approvazione di un piano triennale di razionalizzazione per alcune spese di funzionamento.

Fonte:«Nuovo Quotidiano di Puglia» del 14 ottobre 2009

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