lunedì 14 maggio 2012

IL CASO. Vacanze sempre più brevi e più care. Solo un italiano su tre potrà partire

Un'indagine di Federconsumatori stima il peso della crisi sull'estate: prezzi medi in aumento del 3%, con il boom dei carburanti. Una settimana al mare per una coppia con due figli potrebbe arrivare a 3.586 euro

LE VACANZE delle famiglie italiane nel 2012 saranno sempre più brevi. E più care. Per quest'anno si stima un aumento intorno al 3%. Una settimana al mare costerà, per una coppia con due figli, circa 3.586 euro. Un 'lusso' che potrà permettersi solo il 34% degli italiani. A stimare il salasso cui andranno incontro i viaggiatori quest'estate è un'indagine di Federconsumatori.

Aumento costi carburanti e alberghi. A penalizzare gli italiani saranno principalmente il prezzo dei carburanti (+12% in un anno, ma l'Istat parla addirittura +21%), i pedaggi autostradali (+4%), i costi degli autogrill e in genere, le spese alimentari (+5%).  Previsti ulteriori incrementi per i pernottamenti in albergo (2%) e il noleggio dei lettini e degli ombrelloni (+4%).

"Un dato drammatico che mette in evidenza la situazione di difficoltà vissuta dalle famiglie italiane, oltretutto non agevolate dal continuo aumento di tasse, prezzi e tariffe", commenta Federconsumatori.

I consigli di Federconsumatori. Ecco una serie di suggerimenti utili a risparmiare per chi sta per mettersi in viaggio: fare benzina nei distributori indipendenti dove è possibile economizzare in media 9-10 centesimi al litro; verificare se nel costo dell’albergo è compreso anche l’accesso alla spiaggia e l’utilizzo dell’ombrellone e dei lettini; mettere in valigia la maggior parte dei prodotti indispensabili per il breve soggiorno e acquistare le merci nei negozi di fiducia, risparmiando, in questa maniera, oltre il 20%.

fonte: La Repubblica.it del 14/05/2012

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